Sri Ramakrishna - Il pandit e la lattaia
Kamala aveva tredici anni. Viveva con suo padre in un villaggio vicino alla riva del Gange. Essi possedevano delle mucche, che davano molto latte.
Tutte le mattine Kamala si alzava molto presto. Appena suo padre aveva munto le mucche, ella portava il latte nelle case dei vicini per venderlo. Poi tornava a casa, puliva la capanna e cucinava un semplice pasto.
Kamala lavorava duramente ed era sempre felice. Le piaceva cantare quando lavorava e le canzoni che amava di più erano le lodi di Hari.
“Quando Kamala canta”, soleva dire suo padre, “sembra che Hari dimori nella nostra capanna”.
Sri Ramakrishna - Un aneddoto
Una vecchia signora andò un giorno da Ramakrishna Paramahansa portando con se' suo nipote di 10 anni. Si prostrò di fronte a lui e disse: "Maestro! Ho bisogno del vostro aiuto. Questo ragazzo è mio nipote ed è rimasto orfano dall'età di 5 anni, e da allora mi prendo cura di lui.
Swami Veetamohananda - Lo sviluppo personale
La vita è una immensa e inesauribile corrente di forza, coscienza e gioia. Ogni essere vivente ne è un parte integrale.
Il microcosmo, l’essere individuale e il macrocosmo, l’Essere Universale, hanno la stessa struttura e sono in contatto dinamico l’uno con l’altro.
Il nutrimento per una buona salute, la forza per lavorare, la conoscenza per la mente e la felicità dell’anima, tutto questo si trova nella corrente della Vita Universale.
Swami Veetamohananda - Come trovare l’equilibrio nella propria vita
Il carattere di una persona è la somma totale delle buone e cattive tendenze (i samskara) prodotte dalle sue esperienze passate, e la natura e la direzione del suo comportamento, dipendono dal modo in cui le buone e le cattive tendenze reagiscono tra loro.
Se le buone predisposizioni predominano, le nostre azioni saranno buone, morali e spirituail e se anche quelle cattive vincono per un po’, le buone tendenze, in ragione della loro potenza, vinceranno, ci rimetteremo sulla buona strada e ci condurranno sul cammino della virtù.
La Gita dichiara: “Dalla stessa sua pratica passata l’uomo è spinto a progredire nonostante i suoi limiti”, anche se ciò si riconduce allo sforzo applicato durante una vita precedente, questo vale ugualmente nella nostra vita attuale.
Swami Veetamohananda - Il potere creativo del silenzio
“Io sono il silenzio dei segreti, io sono la saggezza dei saggi” dice il Signore nella Bhagavad Gita. Il silenzio, questo grande potere invisibile, questo miracolo della vita, agisce sulla nostra persona con un strano contrasto.
Talvolta, ci grava con la sua calma opprimente, poi scende suoi nostri cuori, come un rovescio rinfrescante in un giorno soffocante d’estate. Quante volte ha agito come un tonico, rinvigorente e vivificante sulla nostra mente torpida.